27 marzo 2020 / Coronavirus

Allentamento delle disposizioni sull’orario di lavoro

Garanto è stato consultato in merito all’allentamento delle disposizioni sull’orario di lavoro per il Corpo delle guardie di confine. Vista la situazione particolare, Garanto dice sì a malincuore a un parziale allentamento a condizione tuttavia che vengano rispettate le 10 ore di riposo.


Alla luce della costante evoluzione della situazione, capiamo la necessità di apportare alcuni cambiamenti. Accettiamo la soppressione della regola delle 35 ore per i giorni liberi.  Tuttavia, il periodo di riposo non può essere inferiore a 30 ore. Non accettiamo l’allentamento dei 30 giorni festivi/domeniche accordati visto che minaccia la conciliabilità tra vita privata e vita professionale e che in tempi difficili come questi la stabilità familiare è particolarmente importante.

Chiediamo che venga rispettato rigorosamente il minimo di 10 ore di riposo (incluse le 8 ore una volta a settimana) e non ammettiamo eccezioni. Ci riserviamo di segnalare immediatamente qualsiasi eccezione ai comandanti visto che queste ore sono necessarie per rigenerare il corpo e la mente. Poiché gli orari di lavoro irregolari incidono sulla condizione fisica, per non indebolire il sistema immunitario, è importante disporre di sufficienti ore di sonno e di recupero tra un turno e l’altro. Facciamo osservare che un allentamento precipitoso delle disposizioni potrebbe comportare un aumento delle assenze per malattia dovute a un accumulo di stanchezza.

I diretti interessati hanno la libertà di scelta


Chiediamo inoltre che vengano pagate le ore supplementari e straordinarie prestate, lasciando la libertà ai diretti interessati di scegliere autonomamente se preferiscono la compensazione in denaro, o per motivi di salute, quella in tempo. 

Riteniamo altresì che a fine anno si dovranno riconoscere le prestazioni straordinarie fornite dal personale dell’Amministrazione federale delle dogane versando, a titolo di ringraziamento, un premio di prestazione uguale per tutti.


garanto.ch utilizza i cookie. Continuando a utilizzare garanto.ch, accettate la nostra politica sulla privacy.