21 febbraio 2018 / Comunicati stampa
Amministrazione federale: migliori salari, maggiore conciliabilità! Il sondaggio del personale evidenzia delle lacune
La Comunità di negoziazione del personale della
Confederazione, composta da APC, Garanto, SSP/VPOD e personale Fedpol, si
adopera affinché la Confederazione rimanga un datore di lavoro attrattivo. Il
sondaggio del personale 2017 evidenzia chiaramente che rispetto al 2014 l’Amministrazione
federale deve intervenire su due fronti: i salari e la conciliabilità tra vita
professionale e famiglia. Il personale è meno soddisfatto rispetto a tre anni
fa del salario percepito – un risultato che non sorprende dopo anni senza
aumenti reali – e giudica difficili le possibilità di conciliare vita
professionale e famiglia. I valori per questi due punti sono deludentemente
bassi.
I dipendenti federali sono pessimisti anche per quanto riguarda le loro prospettive professionali. Probabilmente anche in questo caso la pressione costante esercitata dalla politica si fa sentire. Misure di risparmio e riorganizzazioni hanno destabilizzato il personale. La Confederazione quale datore di lavoro dovrebbe intervenire e correggere il tiro.
La CNPC si adopera con ogni mezzo affinché il personale possa svolgere il proprio lavoro in un ambiente di stima in cui la salute è tutelata. Le associazioni del personale invitano il Consiglio federale a investire nel proprio personale, a offrire migliori possibilità per conciliare casa e lavoro e a porre fine alla politica di austerità.
Per informazioni:
Christof Jakob, presidente CNPC e segretario SSP/VPOD, tel. 077 447 29 03