05 settembre 2019 / Famiglia & lavoro
Job Sharing – Un lavoro per due
Il
lavoro ripartito, anche chiamato job sharing, è un termine che indica un tipo
di contratto di lavoro atipico. In pratica, due persone si suddividono le fasce
lavorative di un impiego a tempo pieno. A differenza del contratto a tempo
parziale, il job sharing è basato su un solo contratto di lavoro e i soggetti
hanno una co-responsabilità nei confronti del datore di lavoro. Una delle
caratteristiche principali del job sharing è il rapporto di fiducia che i collaboratori
devono instaurare per poter condividere al meglio un’attività lavorativa.
Uno degli obiettivi principale del lavoro ripartito è di migliorare, grazie alla flessibilità e alla gestione autonoma della suddivisione dell’attività lavorativa, la conciliazione tra vita privata e lavorativa. Nell’era della digitalizzazione anche l’amministrazione federale delle dogane propone questa forma di lavoro. Vi proponiamo un’intervista a Patrizia Baumgartner, caposervizio a Chiasso-Strada e membro della commissione di gestione di garanto.