24 agosto 2020 / News

No a una riduzione salariale per il personale!

No a una riduzione salariale per il personale!

Nell’ultima giornata della sessione estiva il consigliere nazionale UDC Burgherr ha depositato una mozione con la quale chiede di ridurre i salari del personale federale. In segno di solidarietà con l’economia privata, dove molti hanno perso il lavoro o guadagnano temporaneamente il 20% in meno, i dipendenti federali che percepiscono un salario superiore a 100'000 franchi dovrebbero accettare una riduzione del 5% per i prossimi due anni. Secondo l’autore della mozione si tratta di un gesto simbolico che non ridurrebbe nessuno in miseria.


Un attacco ai salari del personale federale!

Ma il consigliere Burgherr intende i salari netti o quelli lordi? Perché a seconda del caso sarebbero in molti a risentirne. Una cosa è comunque certa, Garanto non starà a guardare: l’onorevole Burgherr dimentica infatti il grande impegno profuso dal personale dell’AFD durante il coronavirus e i rischi ai quali si è esposto.


Ripercussioni per i Comuni e i Cantoni

L’onorevole Burgherr ha valutato le ripercussioni che la sua proposta avrebbe per i Comuni e i Cantoni? Direi proprio di no. I dipendenti federali sono anche buoni contribuenti e versano puntualmente i loro contributi alle istituzioni politiche. Senza dimenticare il sostegno che con i loro consumi assicurano all’economia.


Garanto si oppone!

A inizio settembre Garanto incontrerà i parlamentari per avviare un’attività di lobby contro questa mozione priva di ogni logica. Sono ottimista e credo che insieme alle altre associazioni del personale riusciremo a evitare che venga approvata.  


Heidi Rebsamen, segretaria centrale


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