04 novembre 2022 / Dazi doganali sui prodotti industriali
Abolire i dazi industriali solo dopo l’entrata in vigore della nuova legge sulle dogane
Garanto si è battuto con tutte le forze contro
l’abolizione dei dazi industriali visto che comporterebbe, tra l’altro, una diminuzione
delle entrate pari a 600 milioni di franchi l’anno. L’abolizione dovrebbe
diventare effettiva il 1° gennaio 2024, ma il Consiglio federale propone di posticiparla
(v. rapporto supplementare del 19 ottobre 2022). Garanto è favorevole.
Conseguenze finanziarie
Garanto ha sempre messo in guardia dalle conseguenze che l’abolizione
dei dazi industriali comporterebbe per le finanze federali. Ai 500 milioni
preventivati durante la trattazione della legge se ne sono aggiunti altri 100 in
sede di pianificazione finanziaria. Garanto ritiene che l’abolizione sia una
scelta irresponsabile e non necessaria.
In concomitanza con la legge sulle dogane
Garanto condivide la proposta di posticipare l’abolizione dei dazi industriali anche per una questione di coerenza con la trasformazione dell’AFD nell’UDSC. Del resto, l’abolizione dei dazi è stata giustificata adducendo gli obiettivi di Dazit, ulteriori semplificazioni dei processi e sgravi per l’economia.
A suo tempo Garanto ha dichiarato:
«A tenore dell’articolo 1 della legge sulla tariffa delle dogane, che non è stato modificato, tutte le merci introdotte nel territorio doganale o asportate da esso devono essere classificate conformemente alla tariffa. Ciò vale anche per le merci in esenzione di dazio.
Per l’economia svizzera, orientata all’esportazione, la classificazione corretta delle merci è inoltre fondamentale ai fini della statistica del commercio esterno, per l’applicazione delle norme sull’origine e per la riscossione di altri tributi (IVA, imposta su alcol e tabacco, CO2, oli minerali ecc.). Non da ultimo, la stessa AFD deve poter fondare la sua analisi dei rischi su dati affidabili».
La presidente centrale Sarah Wyss afferma: «Considerate le difficoltà con le quali avanza la nuova legge sulle dogane, chiediamo di abolire i dazi industriali in concomitanza con l’entrata in vigore della nuova legge. Questo permetterà tra l’altro di alleggerire il piano finanziario».
Comunicato stampa Garanto del 4.11.2022