Allegra, ecco le spiegazioni

Cari soci

Prima delle vacanze estive il comitato centrale ha sottoposto al Consiglio di direzione dell’UDSC una serie di domande su Allegra. Ecco finalmente le risposte:

• La formazione Allegra è facoltativa per tutto il personale doganale (con o senza funzioni di controllo) e lo resterà fino a nuovo avviso. La decisione spetta unicamente al personale e non deve essere giustificata davanti ai superiori di linea.
• Anche le collaboratrici e i collaboratori che non hanno seguito la formazione Allegra possono svolgere gli interventi 360°. I team per i controlli 360° saranno composti esclusivamente da specialisti armati di dogana e sicurezza dei confini. Il personale non armato sarà impiegato a titolo complementare con compiti speciali nell’ambito delle attività di controllo che svolgerà lontano dai «primi controlli/controlli di sicurezza».
• Per gli specialisti di dogana non ci saranno conseguenze a livello professionale. Avranno inoltre la possibilità di tornare sulla loro decisione finché verrà offerta la formazione. Una volta disponibili i risultati della valutazione esterna del profilo professionale e le eventuali raccomandazioni di intervento che ne derivano, l’UDSC discuterà e regolerà tempestivamente con le associazioni del personale l'ulteriore procedura e le fasi di attuazione necessarie.

• Conformemente all’accordo convenuto con le associazioni del personale, gli specialisti di dogana verranno assegnati a una classe inferiore a partire dal 1° gennaio 2028 tenuto conto dei termini di legge.
• Le guardie di confine che non intendono seguire la formazione Allegra non riceveranno la 17a classe dato che non soddisfano i requisiti previsti dal profilo per gli specialisti di dogana e sicurezza dei confini. Se una collaboratrice o un collaboratore dovesse esprimere il desiderio di restare nella 15a classe conformemente alla descrizione attuale, il caso verrà analizzato individualmente e si cercherà il dialogo con la persona interessata.

La presidenza